La Coppa Agostoni
La Coppa Agostoni
La Coppa Agostoni è una corsa in linea di ciclismo su strada che si svolge con partenza ed arrivo a Lissone,
nel cuore della Brianza. Fa parte del calendario dell'UCI Europe Tour, classe 1.1.
Rientra nelle cosiddette "Classiche d'Autunno" e unitamente alla Tre Valli Varesine e alla
Coppa Bernocchi, costituisce il Trittico Lombardo, è dedicata ad Ugo Agostoni.
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La storia
La prima edizione della Coppa Agostoni si disputò nell’ottobre del 1946,
Col tempo ha guadagnato gradi e importanza, passando da gara riservata alla categoria indipendenti a
quella dei professionisti per arrivare ai professionisti internazionali World Tour.
Nel 1987 è stata prova unica per l’assegnazione del titolo di campione italiano su strada vinto da
Bruno Leali. I più grandi campioni hanno firmato il suo albo d’oro: da Gimondi a Merckx, a Zilioli,
Bitossi, De Wlaeminck, Moser, Saronni, Battaglin, Fondriest, Konyshev, Bugno, Cassani, Tafi, Ullrich,
Casagrande, Jalabert, Visconti, Gavazzi, Modolo, Pozzato, Moscon, Lutzenko. (Vedi alla voce)
Dal 1996 al titolo “Coppa Agostoni” si è aggiunto quello di “Giro delle Brianze” perché è l’unica gara
con percorso che si svolge interamente a cavallo dei territori della Brianza monzese e lecchese, una microregione
che merita una gara a lei dedicata.
Nel 2022 è stato aggiornato il percorso includendo zone del territorio brianzolo inedite per una gara di ciclismo
internazionale, con la duplice finalità di esaltare le doti dei ciclisti e mostrare la bellezza dei nostri paesaggi collinari.
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Ugo Agostoni
Ugo Agostoni (Lissone, 27 luglio 1893 – Desio, 28 agosto 1941) è stato un ciclista su strada italiano, professionista dal 1911 al 1924. E’ nato in un'agiata famiglia di commercianti. In giovane età praticò diverse discipline sportive nella Pro Lissone, per poi intraprendere la carriera di ciclista. Nella categoria dei dilettanti vinse, nel 1910, la corsa a tappe chiamata “Ai mari, ai monti ai laghi”, imponendosi all'attenzione di tecnici e tifosi. Nello stesso anno arrivò terzo al Campionato italiano di categoria. Diventato professionista all'età di soli diciotto anni, nel 1911 vinse una tappa nella Corsa delle Tre Capitali, una gara che partiva da Torino ed arrivava a Roma dopo aver attraversato Firenze; vinse anche la prima delle due tappe della Roma-Napoli-Roma. L'anno successivo si impose nel Giro dell'Emilia, vittoria che rimarrà fra le più importanti della sua carriera unitamente al secondo posto al Giro d'Italia (corso a squadre) quale componente della formazione Peugeot. Sempre nel 1912 partecipò al Tour de France. Nel 1913 conquistò il record italiano dell'ora sulla pista delle Cascine a Firenze. Fu alla Milano-Sanremo che ottenne la più importante vittoria della carriera, imponendosi nel 1914 su Carlo Galetti e Charles Crupelandt. Dopo la guerra conquistò altri piazzamenti ragguardevoli anche al Giro d'Italia, come il quinto posto nel 1919 e il settimo nel 1920, quando fu anche insignito della vittoria nella tappa finale con arrivo a Milano ex aequo con altri 8 corridori. Fu anche quarto al Giro di Lombardia 1919. Morì il 26 settembre 1941 in seguito a un'operazione chirurgica. Agostoni riposa nel cimitero di Lissone.